Le soluzioni che possono permettere di avvicinarsi facilmente all'autonomia energetica sono diverse:
- Per la climatizzazione invernale, estiva e produzione di acqua calda sanitaria viene utilizzata una pompa di calore (come Vitocal), che consente di abbandonare le fonti fossili per passare all'energia elettrica e all'energia rinnovabile contenuta in aria, acqua o terreno.
- Nel caso la richiesta termica sia incompatibile con il funzionamento efficiente della pompa di calore, allora si può optare per un sistema ibrido (o erroneamente chiamato "caldaia ibrida") come Vitodens 100-E Hybrid o Hybridcell-MA, che affianca alla pompa di calore (il cui utilizzo è sempre privilegiato) una caldaia a condensazione.
- Un sistema di Ventilazione meccanica controllata (VMC) come Vitoair contribuisce a un ulteriore risparmio energetico mentre si occupa del suo scopo principale, ossia garantire il ricambio e la qualità dell’aria domestica.
- A monte di questi elementi c’è un impianto con pannelli fotovoltaici, come quelli della gamma Vitovolt, equipaggiato con un sistema di accumulo come Vitocharge, che produce l’energia elettrica necessaria al funzionamento di tutti i dispositivi e immagazzina quella prodotta in eccesso durante le ore di luce e non immediatamente auto-consumata, massimizzando così lo sfruttamento della fonte solare e l’autonomia energetica dell’edificio.